IL CORAGGIO DI IMMAGINARE, LA RESPONSABILITÀ DI PROGETTARE, IL DOVERE DI CAMBIARE… INSIEME... E IN PRIMA PERSONA!
La politica come vocazione
Sono una politica. Non me ne vergogno.
Ho dedicato la mia vita a cercare di capire gli altri, i loro problemi, a tentare di trovare con loro le soluzioni migliori alle difficoltà.
Ho cercato di servire con impegno e onestà la nostra comunità.
Ho lavorato per far lavorare e prosperare meglio le persone. Tutte: dalle più deboli alle meno deboli. Rispettandone i diritti ma anche chiamandole al loro dovere. Senza facili riguardi per nessuno.
Non ho “padrini” o “protettori”. Solo la mia coscienza. Non ho clienti da servire, né poteri forti da compiacere. Sono una politica, non una politicante. E questo per me è il lavoro più importante e nobile che ci sia. Ci vuole esperienza, conoscenza, preparazione, intelligenza e sensibilità. Perché l’intelligenza senza sensibilità è solo arido calcolo egoistico. La sensibilità senza intelligenza è solo emotività e incoscienza. Ci vuole tempo, tanto tempo da dedicare. E tanto tempo ancora. Questo, per me, vuol dire prendersi le proprie responsabilità e poi risponderne.
Voglio una Provincia autorevole, capace di ascoltare le tante voci della società, di dialogare con loro, di affrontarne, rispettarne e comporne i conflitti. Il conflitto è democrazia, ma se non governato – in nome di un progetto comune - diventa caos inutile e sterile divisione. L’autonomia delle istituzioni, la loro trasparenza, il continuo contatto coi cittadini. Ma anche, alla fine, il loro diritto/dovere a governare e prendere decisioni. Per il bene di tutti, non solo dei più forti.
link per vedere il programma di governo
Nessun commento:
Posta un commento